Numero 48, Autunno 2009 - UN NUMERO SPECIALE: con questa uscita
si chiude la prima parte della vita del "Sassolino" inteso come mensile,
mentre prosegue a pieno ritmo il portale "il Sassolino.net" (e comunque
non finirà qui!). A corredo di una mostra organizzata dalla Redazione,
ecco un numero speciale con tanti aneddoti, un racconto di Emilio
Rentocchini, il lavoro di Leo Turrini e tanto altro...Clicca sulla copertina per scaricare |
Il Talismano in bianco |
Scritto da Davide Greco (guest Stefano Fogliani), pagelle by Daniele Dieci | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lunedì 11 aprile 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
(...i neroverdi pure)ASCOLI-SASSUOLO 0-0 - “Il Sassuolo visto del Duca di Ascoli è squadra volenterosa, ma con un grosso problema: l’attacco. Se ci avessero detto, questa estate, che saremmo andati in crisi di gol saremo scoppiati a ridere. E invece…..” La sentenza del Talismano vale il blog, gli vale la seconda trasferta da imbattuto come inviato del Sassolino e vale un altro pomeriggio di sofferenze (tanti) e sussulti (pochi), che ci riconsegna il Sassuolo in bagarre. Così, mentre io vado in ritiro in attesa di Varese, fiaccato da un pomeriggio d’altri tempi (trentasei gradi, partenza da Sassuolo ore 8,30, rientro a mezzanotte), la linea torna, e resta, al Talismano che ritroverò solo sabato, insieme al Varese e, naturalmente al Bello della diretta, altro partecipante, suo malgrado, alla gita marchigiana di sabato (ma le olive non erano malissimo). “I neroverdi non hanno prodotto molto e sono sembrati anche un po’ arruffoni in zona offensiva. Forse il caldo non ha aiutato, ma come ci ha detto Valeri nel dopogara il termometro non può essere usato come alibi. I problemi in zona gol restano e le assenze di Noselli e Bruno si fanno sentire perché Catellani non è quello di Modena, Quadrini è lontano parente del giocatore ammirato l’anno scorso e Martinetti ha avuto un’involuzione incredibile che lo sta rendendo impresentabile per la categoria. "Mancano una decina di punti o forse meno, ma se le bocche da fuoco sassolesi non si danno una
Pagelle a cura di Daniele DieciAscoli-Sassuolo 0-0ALBERTO fort apache POMINI6,5Ancora decisivo. Sta vivendo una stagione stratosferica. Unico neo: non esce mai sui cross in area. Troppo rischioso. NICOLO' cavallo tascabile CONSOLINI6Senza infamia e senza lode. Quasi nessuna sbavatura, poco pericoloso in fase di spinta, ma adesso come adesso non desideriamo altro. JONATHAN rezzonico ROSSINI5,5Ancora una prova leggermente sottotono. O meglio: la partita in generale sarebbe sufficiente, ma pure questo giro si fa facilmente superare in una occasione, l’unica occasione che l’Ascoli crea in 90 minuti. Lupoli lo beffa, con la stessa finta con la quale era stato steso da Cocco dell’Albinoleffe. Da resettare un attimo, ma resta a mio parere il giovane (classe ’89) più interessante della serie B. MARCO dorian gray PICCIONI6,5Una certezza. ANGELO firewall REA6,5E’ forse il giocatore più pericoloso tra i neroverdi, quando nel primo tempo risulta essere forse l’unica freccia offensiva davvero pungente dell’arco sassolese. Ottima prestazione: atleticamente, se è in forma, non ce n’è per nessuno. CARL granito VALERI6,5Altra ottima prova, di un’intelligenza a volte fin troppo semplice, attento e puntuale sempre, arduo da superare, dal contrasto granitico, e dal senso di posizionamento superbo. Si alterna bene con Rea nel primo tempo, riuscendo anche a rendersi pericoloso dalle parti dell’area bianconera. La sua assenza per squalifica si farà sentire eccome. FRANCESCO il fabbricante di chiavi MAGNANELLI6,5Senza di lui il centrocampo collasserebbe. Fa il lavoro di due giocatori, contemporaneamente. Un mostro. MASSIMILIANO the hunter FUSANI5,5Forse è il neroverde che corre di più, ma allo stesso tempo è il centrocampista che vede meno la palla. Si muove intelligentemente, in sovrapposizione e in profondità, alternando queste due possibilità, e diventando particolarmente fastidioso per la linea di fensiva ascolana, anche se quasi mai concretamente pericoloso. LUIGI Il bullo RICCIO6Meglio rispetto alle ultime uscite, il suo apporto tattico è fondamentale, palla al piede il suo peso diminuisce. DANIELE the fly QUADRINI5,5Quasi impossibile contare tutti i palloni che tocca, e tutti i palloni che con la sua meravigliosa eleganza riesce a trasformare in oro colato. Peccato che abbia troppo spesso un rapporto quasi morboso col pallone, quasi una fissazione. La porta a spasso come un padrone con il cane, ma non sempre il guinzaglio regge. ANDREA billy the kid CATELLANI5,5L’Ascoli sa bene che deve sistematicamente raddoppiarlo, e lo fa in modo preciso e puntuale per tutto il match. Si libera davvero solo una volta, e a momenti si segna. La sua verve e la sua fantasia sono imprescindibili, sarebbe il massimo se riuscisse ad essere un pelo più costante. ANDREA sciaboletta DE FALCO6Sostituisce Fusani al ventesimo della ripresa, nonostante la squadra sia chiaramente impostata sulla difensiva, Andrea si ritaglia subito un buono spazio a centrocampo, e partecipa al logorante possesso palla neroverde. Ha passato una settimana travagliata, ma sembra lo stesso il più in palla. DANIELE la vipera MARTINETTIs.v.Entra per gli ultimi minuti, non riesce ad incidere. Se si allenerà bene questa settimana, quasi sicuramente lo vedremo titolare contro il Varese, vista anche la leggerezza cronica del nostro striminzito attacco. TIZIANO canasta POLENGHIs.v.
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