Numero 48, Autunno 2009 - UN NUMERO SPECIALE: con questa uscita
si chiude la prima parte della vita del "Sassolino" inteso come mensile,
mentre prosegue a pieno ritmo il portale "il Sassolino.net" (e comunque
non finirà qui!). A corredo di una mostra organizzata dalla Redazione,
ecco un numero speciale con tanti aneddoti, un racconto di Emilio
Rentocchini, il lavoro di Leo Turrini e tanto altro...Clicca sulla copertina per scaricare |
Silenzio, c'è il derby |
Scritto da (di Stefano Fogliani, guest Davide il talismano Greco) | |||||||
lunedì 31 ottobre 2011 | |||||||
Appunto. A presto (avete preso i biglietti?)
(nell'attesa, pagelle by Daniele Dieci su Sassuolo-Grosseto)
ALBERTO “Fort apache” POMINIs.v.Due uscite alte, per il resto poteva anche portarsi l'xbox in campo e giocare al nuovo Fifa 2012, che non faceva differenza. PAOLO “Silver Surfer” BIANCO6Rientra bene in campo dal primo minuto, schierato nell'ennesima formazione inedita che il saggio Pea ha voluto provare quest'anno. Si ritrova tra Piccioni e Terranova, e con di fronte due energumeni quali Berardi e Sforzini. Bianco regge e convince, ma ne ha di strada da fare prima di farsi perdonare le varie, diciamo così, cadute di stile della passata stagione. MARCO “Dorian Gray” PICCIONI6,5E fanno 200 strepitose partite. Brutto sapere che prima o poi tutto questo finirà, chissà però, come suggerisce il buon Fogliani, di non vederselo uscire da via Fenuzzi con la fascia tricolore al petto. EMANUELE “Nosferatu” TERRANOVA6,5Una stagione che fino ad ora non ha fatto altro che sottolinearne la forza e la strafottenza fisica, passatemi il termine. Nel derby lo vogliamo ancora più cattivo, che i gialloblù non devono nemmeno tirare in porta! ALESSANDRO “Gulliver” LONGHI7A mio modo di vedere il terzino sinistro più forte della storia del Sassuolo, eccezion fatta per un mio vecchio idolo della C2, Emanuele Pennacchioni.. Si conferma a livelli altissimi, addirittura dando l'impressione di essere ancora in decisa e costante crescita. CARL “Granito” VALERI6Non ha gambe, ha radici. Con i pro e i contro del caso. ISAAC “Octopus” COFIE6,5Lì in mezzo, con Valeri affianco, fa paura. Riesce anche a trovare spazio per buone verticalizzazioni e per un paio di letali accelerate. Incontenibile. LORENZO “Stantuffo” LAVERONE6Solita grande prova di polmoni e sudore. Paga un po' in precisione e in alcune situazioni tatticamernte non proprio impeccabili, ma piace la sua duttilità e la sua devozione alla causa. GAETANO “Cuore di Tenebra” MASUCCI6Si adatta come fosse un videogame al nuovo modulo, sforzandosi di ripiegare ogniqualvolta il Grosseto recupera palla. Resta lucido per gran parte del match, nonostante i kilometri macinati, offre un'ottima palla a Boakye, dopo uno spunto in agilità degno del miglior Robinho. Quando però Noselli lo invita a segnare, la vista é annebbiata, e decide bene di appoggiarla sopra la traversa. GIANLUCA “Il grillo parlante” SANSONE6Incisivo come sempre nelle ripartenze e nei dribbling spasmodici sulla trequarti del grifo, ma meno ficcante negli ultimi 20 metri. Si sacrifica molto per tutto il match, esce acciaccato. Speriamo bene per martedì. RICHMOND “Rhythm & Blues” BOAKYE7,5Pea lo esalta in settimana, dopo averlo punito per un paio di giornate, e lui risponde alla sua maniera. E' il nostro piccolo Balotelli, godiamocelo. FRANCESCO “Il fabbricante di chiavi” MAGNANELLI6ALESSANDRO “Tav” NOSELLI6LINO “Il notaio” MARZORATTIs.v.
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