Numero 48, Autunno 2009 - UN NUMERO SPECIALE: con questa uscita
si chiude la prima parte della vita del "Sassolino" inteso come mensile,
mentre prosegue a pieno ritmo il portale "il Sassolino.net" (e comunque
non finirà qui!). A corredo di una mostra organizzata dalla Redazione,
ecco un numero speciale con tanti aneddoti, un racconto di Emilio
Rentocchini, il lavoro di Leo Turrini e tanto altro...
Clicca sulla copertina per scaricare il Sassolino SPECIALE dell'autunno 2009 in .pdf
Scritto da Stefano Fogliani & Davide il Talismano Greco
lunedì 30 gennaio 2012
Mandorlini, febbre da primato
Terranova, Verona battuto (sassuolocalcio.it)
SASSUOLO-VERONA 2-0 -Terremoto Terranova azzera il Verona, febbricita Mandorlini e spedisce in testa un Sassuolo entusiasmante, cui rendiamo omaggio ripetendo, visto che ha portato bene, lo schema pre-Verona. Ovvero Fogliani muto, e proscenio al Talismano, che ha portato fortuna a Terranova – ne ha ricevuto la maglia autografata come regalo di compleanno – autoportandosi fortuna il giorno dopo, con il rigore - trasformato, va da se’ - che ha permesso alla sua GC (GinocchiereChampagne) Volley and football di battere il Baggiovara – avversari del Talismano i lungodegenti del nosocomio, mormorano i maligni – e festeggiare quella vittoria che la GC aveva celebrato l’ultima volta poco prima che cadesse il muro di Berlino.
Per la gioia dei lettori, linea dunque al Talismano e alla sua lucida disamina.
"La giornata perfetta” come l’ha definita Fulv Metal Pea, smettendo la divisa da sergente di ferro indossando il cardigan grigio da capolista, va di scena nell’ultimo week end di gennaio. Giornata perfetta perché in mezz’ora si sbriga la pratica scaligera, si fa riposare qualche giocatore e si permette a qualche protagonista di prendersi una super rivincita nei confronti dell’ex Mandorlini. Poi c’è il primato, particolare tutt’altro che trascurabile. Tre le mosse decisive: difesa solidissima, un Consolini in cerca di rivincite - trovate, ovvio - verso Mandorlini e il vero capolavoro di Pea che manda in crisi per 40 minuti i veronesi, ovvero la posizione da play di Magnanelli che gioca libero da pressioni e detta tempi e metodi ad una squadra perfetta. Il resto lo sapete, o lo avete visto: due a zero prima della mezzora e tutti a casa, Sassuolo primo e chissà che i tanti che c’erano non abbiano assistito alla possibile svolta di un campionato che mai avremmo immaginato così. Non solo noi, visto che nel dopogara si stupisce anche Fulv Metal Pea che dice che “questa squadra stupisce anche me”.
Prossima tappa Cittadella…"
Pagelle a cura di Daniele Dieci
ALBERTO “FORTE APACHE” POMINI, 7: Incredibile nel primo tempo, con due interventi eccezionali, sotto la curva della sua città. Spettatore non pagante nel secondo tempo. Che carattere. EMANUELE “NOSFERATU” TERRANOVA, 6,5: Grandissimo in occasione del gol, reattivo e preciso. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, un poco distratto in fase difensiva, gisuto in un paio di casi. Credo che possiamo essere d’accordo nel vedere in lui potenzialmente il difensore più forte della categoria. PAOLO “SILVER SURFER” BIANCO, 7,5: Lo aspettavamo, ne avevamo bisogno. Questo è il difensore che avevamo ammirato in serie A, e che volevamo vedere con la nostr maglia. LINO “IL NOTAIO” MARZORATTI, 7: Preciso, pulito, a tratti serafico. Un esempio di saggezza e sangue freddo, come pochi in giro. NICOLO “CAVALLO TASCABILE” CONSOLINI, 7,5: Si prende la rivincita davanti a Mandorlini, che lo aveva declassato a neanche giocatore dilettantistico (testuali parole). Lui risponde da uomo solido e navigato, con un cross al pennello e una prestazione maiuscola. Esce tra gli applausi, strameritati. CARL “GRANITO” VALERI, 7,5: Gli mancava il gol, e ci voleva la presenza dei genitori per farlo. Ennesima partita di sostanza, equilibrio e ritmo. Se poi fà anche gol, bè, niente da dire. FRANCESCO “FABBRICANTE DI CHIAVI” MAGNANELLI, 7: Di capitani così non ce ne sono, e non parlo solo dell’ambito sportivo. Insostituibile TOMMASO “DACIO” BIANCHI, 6,5: buoni inserimenti, legge bene la partita. ALESSANDRO “GULLIVER” LONGHI, 6: Tira la carretta dal primo minuto della stagione, svolge il suo compito più che dignitosamente e anche in fase difensiva se la cava più che egregiamente. Un attimo di respiro se lo merita. SIMONE “THOR” MISSIROLI, 6,5: Sta arrivando, alla grande. Fa ammattitre la difesa avversaria, e inizia a trovare un’ottima intesa con il resto della squadra, giocando anche qualche passo più avanti. Nelle ripartenze veloci èpraticamente devastante. GIANLUCA “GRILLO PARLANTE” SANSONE, 6,5: Una punizione, una manciata di dribbling, un tiro alto, e seimila falli subiti. Fantastico, come sempre. MARCELLO “MIG” GAZZOLA, 6,5: Sembra già dentro agli schemi e ai tempi che la nostra guida Pea impone alla squadra. Fisicamente è impressionante, veloce e potente come pochi esterni difensivi in circolazione. Tra lui e il nuovo Consolini sulal destra siamo più che coperti! ISAAC “OCTOPUS” COFIE, s.v. ETTORE “MISTER WOLF” MARCHI, s.v.
CRONACA
PRIMO TEMPO 9’: dagli sviluppi di un corner Bianchi si trova la palla sul sinistro senza riuscire ad azzeccare la deviazione giusta. 13’: Gol del Sassuolo! Terranova sottoporta devia in gol un bellissimo assist di Paolo Bianco, che caparbiamente recupera un pallone in area e lo serve per la spaccata di Terranova. 23’: incredibile Gol del Sassuolo. Magnanelli azzecca una verticalizzazione splendida per Consolini, che stoppa e serve in area una palla al bacio per Valeri che stacca e colpisce di testa in maniera impeccabile, ifilando il pallone nel set. 25’: grande parata di Pomini che di piede esce su Gomez lanciato a rete. 32’: azione molto bella del Sassuolo, che termina con un lento ma insidioso colpo di testa di Sansone. 40’: punizione splendida di Sansone, che colpisce di collo pieno, alla Pirlo, indirizzando il pallone nel set difeso da Rafael, che non può far altro che deviare in angolo. 44’: Russo ancora una volta conclude verso Poimini, e ancora una volta il nostro portierone risponde alla grande. Sul capovolgimento di fronte Sansone salta netto Mareco punta l’area e cerca la conclusione, invece di appoggiare per lo smarcatissimo Bianchi. Il pallone finisce alto.
SECONDO TEMPO Poco da segnalare, oltre ad una conclusione quasi a tempo scaduto di Marchi respinta di pugno da Rafael, e una grande prestazione di tutto il reparto arretrato neroverde. Sul fronte scaligero da ricordare solo le due espulsioni di Mareco e Galli, quest’ultimo appena entrato.
non condivido il modo di fare calcio di Pea( come non lo condividevo a Mou,Ranieri,trap ecc...)ma tanto di cappello al capolavoro tatticograniticodifensivo di sta squadra.faccio mea culpa sul..."prima o poi casca l'asino"...ha ragione lui,vince e convince,non diverte,ma i tre punti li fa lui....grandissima squadra e stragrandissimo Pea.
e adesso vcado a cittadella con la neve....
Sport 
non condivido il modo di fare calcio di Pea( come non lo condividevo