A Livorno tanto, a Torino tutto |
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Scritto da Davide il talismano Greco
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domenica 13 maggio 2012 |
Per superare la fatidica quota 82 punti, oltre la quale non può non esserci, matematica alla mano, la serie A, il Sassuolo secondo i nostri conti della serva doveva fare almeno 4 punti tra Livorno e Torino. Ne esce uno, sulla ruota livornese: pazienza. La partita è la solita, il Sassuolo al risparmio nel primo tempo per poi affondare nel secondo come ha fatto nelle ultime partite. Ma non sarà così perché il Livorno è arroccato dietro e si difende in modo ordinato, e i neroverdi nel momento del massimo sforzo trovano due grandi parate di Bardi, pupillo di Pea nella Primavera dell’Inter passato da cappellaio a Verona a superman con il Sassuolo. Prima Missiroli poi Longhi sempre ben imbeccati da calcio piazzato di un ritrovato Magnanelli sbattono contro l’estremo difensore del Livorno. La partita quindi finisce 0-0 e, c’è la tranquillità e la consapevolezza di essere una grande, ma c’è anche la certezza che martedì a Torino sarà una gara decisiva. L’Olimpico, dove la storia recente dice che non hai mai fatto male, sarà la partita della stagione. Lì sapremo se ci sarà una coda neroverde post campionato o se a Castellamare si finirà con il grande salto. Quindi ci aspetta un martedì da “all in” dove la possibilità di sbagliare è pari a zero: fosse vincente la nostra mano… Io vado a giocarla al Puma fan clèb, gli spalti dell’Olimpico li lascio al sofferente Fogliani e al Bellodelladiretta Luca Sgarbi.
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