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Question Time, naufragati?

Scritto da Stefano Panini

lunedì 26 gennaio 2015

L’isola del tesoro?

Magari per gli altri. Visto che le uniche due sconfitte in 14 partite sono maturate sulle isole del mare nostrum. Due partite diverse, questo è un dato di fatto, perché se la sconfitta siciliana di Palermo fu frutto di una delle tante disattenzioni nei minuti di recupero, a Cagliari il Sassuolo ha dato prova di una delle peggiori prestazioni stagionali. Il risultato alla fine è lo stesso, un 2 a 1 che condanna il raccolto sulle isole a zero punti. Meglio il Sassuolo sulla terra ferma dunque, lì dove il tesoro andrà cercato davvero nonostante il calendario proibitivo (Inter, Samp, Fiorentina, Napoli, Lazio e Juve) dei prossimi turni. Sei partite davvero da prendere con le molle visto il bottino del girone di andata condito da soli tre punti. Sassuolo e l’isola che non c’è: cresciamo o restiamo eterni Peter Pan?

Difesa Acerba?

Se il futuro è tutto da scrivere il passato ci ha lasciato con la certezza che da quest’anno la squadra di Eusebio Di Francesco possa contare su di un solido muro difensivo. Cannavaro e Acerbi i pilastri di qualità con Vrsaljko terzino da Big. Eppure a Cagliari qualcosa si è rotto, due gol evitabili frutto di palesi disattenzioni difensive e squadra spesso sfilacciata a rincorrere le punte di Zola lanciate in contropiede. Certo, quando bisogna recuperare qualche rischio è giustificato nelle retrovie ma i due gol presi sabato sera sommati ai tre di Marassi sono un dato che storce il naso alla buona media gol-subìti del girone di andata. Canna&Ace annientati da Cip&C(i)op, la dura verità. Detto questo il migliore dei neroverdi contro il Cagliari è stato Šime Vrsaljko, cui la posizione invertita dal Difra ne ha limitato la pericolosità nella prima frazione di gioco ma che, per voglia e condizione, rimane una certezza su cui la difesa neroverde può aggrapparsi.

Distratti dal mercato?

«Preferirei che di mercato si parlasse meno e si facesse chiarezza sulla situazione di Zaza, tutto questo non lo aiuta» chiosa il Difra nel post Cagliari conscio del fatto che sulla pessima prestazione della squadra possano aver influito – e non poco – le continue voci di mercato che circondano la squadra. «Il mercato di gennaio non mi piace, è una finestra troppo ampia» così il mister aveva aperto il mese di gennaio e dal Difra dixit emerge così la possibilità che lo shopping invernale possa davvero aver fatto vibrare le pareti dello spogliatoio neroverde. Prova senza carattere quella di sabato sera, con la testa chissà dove e figlia di continue incertezze che sicuramente non giovano alla manovra neroverde. Pochi giorni, fortunatamente, alla chiusura del calciomercato e forse Sassuolo potrà spogliarsi degli abiti della squadra-minimarket che gennaio le ha messo addosso.

Cagliari, ritirata

“Question Time” è una rubrica settimanale de “il Sassolino” tenuta da Stefano Panini. Ogni settimana, tre domande. Che si vinca o che si perda. Un ringraziamento particolare a Francesca Morini per la realizzazione de “la vignetta della settimana”.