Indovina un po' chi gioca al Ricci |
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Scritto da Daniele Dieci
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martedì 08 luglio 2008 |
Indovina un po' chi giocherà al Ricci l’anno prossimo? Niente di meno che l’ A.C. Reggiana, in una piega del caso a dir poco beffarda. Noi, freschi promossi, costretti ad emigrare verso l’isolotto esclusivo, anche per i costi, del Braglia, tutto dovuto all’ineguatezza del nostro stadio
considerato fino a pochi mesi fa uno dei gioiellini del nord Italia. Ma la singolarità dell’intreccio raggiunge il culmine quando anche la stessa Reggiana, orfana di un Giglio “ under construction”, è forzatamente dovuta a chiedere un favore alla nostra piccola città.Così, certo per ricambiare l’ospitalità dell’anno scorso, il Ricci, quantomeno fino alla fine di settembre, data nella quale i dirigenti reggiani ritengono possa essere nuovamente agibile il loro rettangolo di gioco, si trasformerà nella casa dell’oltreSecchia. Una curiosa girandola, in soldoni, vedrà due povere squadre vagare ogni domenica alla ricerca di un filo d’erba dover far rimbalzare un pallone. Sempre in trasferta, uno slogan da ultrà. Ed ora, come se non bastasse, ci si mette pure il Braglia a creare problemi. Parrebbe infatti che il pratino di angolo viale Monte Kosica sia in condizioni precarie, stressato dopo il concerto dei Rage Against The Machine del 19 giugno scorso. Un evento che ha portato all’interno struttura più di 25mila persone, che certo non hanno disdegnato qualche salto, vista sopratutto la carica impressionante espressa dal gruppo funkcore americano. Ora ci vogliono però 80mila euro di soldoni per ripristinare il tanto invidiato pratino del Braglia. Forse una spesa aggiuntiva, un costo che comunque verrà sostenuto esclusivamente dall’amministrazione comunale modenese. Va bene così, viene da dire: concerti di questa portata, come insegna una nota pubblicità, non hanno prezzo. E il nostro attuale stadio, quello che si godrà le gesta dei nero-verde vestiti tutto il prossimo anno, ha solo da portare un poco di pazienza.
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