Numero 48, Autunno 2009 - UN NUMERO SPECIALE: con questa uscita
si chiude la prima parte della vita del "Sassolino" inteso come mensile,
mentre prosegue a pieno ritmo il portale "il Sassolino.net" (e comunque
non finirà qui!). A corredo di una mostra organizzata dalla Redazione,
ecco un numero speciale con tanti aneddoti, un racconto di Emilio
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Sassuolo-Empoli |
Scritto da Daniele Dieci | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 30 ottobre 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il 28° giorno del secondo mese del 6° anno Mapinziano Sassuolo-Empoli 0-4 SASSUOLO: Bressan; Rea, Andreolli, Anselmi, Donazzan; Fusani, Magnanelli, Pensalfini; Masucci, Zampagna, Della Rocca. A disposizione: Pomini, Bastrini, Pagani, Erpen, Poli, Salvetti, Filkor. EMPOLI: Bassi; Cupi, Vargas, Kokoszka; Buscè, Moro, Valdifiori, Tosto; Lodi, Vannucchi; Pasquato. A disposizione: Dossena, Piccolo, Pozzi, Arcidiacono, Angella, Marzoratti, Negrini. TABELLINO GOL Sassuolo: / - Empoli: 13’ rig. Lodi, 45’ Buscè, 35’st Pozzi, 43’st Buscè. SOSTITUZIONI Sassuolo: 13’st dentro Salvetti fuori Rea; 18’st dentro Pagani fuori Della Rocca; 34’st dentro Erpen fuori Masucci Empoli: 17’ dentro Marzoratti fuori Cupi; 23’st dentro Pozzi fuori Pasquato; 31’st dentro Negrini fuori Vannucchi ANGOLI Sassuolo: 6 Empoli: 2 AMMONIZIONI Sassuolo: Rea, Zampagna, Fusani - Empoli: Valdifiori, Bassi, Tosto ESPULSIONI Sassuolo: / - Empoli: /
Walter “Idrostop Mastic” Bressan5Sabotaggio industriale. Qua c’è lo zampino della Kerakoll. “Il barattolo di colla per guanti è stato sostituito, ad insaputa dell’utente, – recita il verbale della Guardia di Finanza – da un flacone di sapone liquido.” Non c’è altra spiegazione per gli errori del nostro portierino. Una giornata no, con i palloni che sembrano sgusciare via come merluzzo appena pescato. Buscè non è mai stato così contento. Marco “Cristalli Liquidi” Andreolli5,54 gol sono troppi, anche se la sua prestazione non è vergognosa. Che fatica su Pasquato, un elfo impazzito fuori controllo, ma contro uno così farebbero fatica in parecchi, specialmente in serie B. A volte non basta leggere le giocate avversarie, se il fisico non ti supporta come dovrebbe. Ehi Marco, va bene lo stesso! Casiraghi era fuori a cena, non ha visto niente. Fabrizio “Saxo Quadrato” Anselmi5,5Difficile dare la sufficienza quando si beccano 4 “papine”. Il capitano prova a mettere qualche pezza, a risolvere i momenti di difficoltà, ma la stanchezza sembra farsi sentire, soprattutto nel secondo tempo. Ha giocato tutte le partite da inizio anno, uscendo anche dolorante dal San Nicola: non è bionico, questa è l’unica novità. Angelo “Firewall” Rea5Questa volta l’antivirus s’è impallato. “Trojan Horse” Vannucchi, purtroppo, ha approfittato di questo calo fisico, facendo un pò quello che gli pareva. Come sul rigore, quando ha nascosto la palla al malcapitato Angelo che si è visto costretto a rompergli una tibia, sempre con l’intenzione di prendere il pallone sia chiaro. E non c’è neanche il tempo per riposarsi, sabato si è gia ad Avellino. Nicola “Pattini d’Argento” Donazzan4,5Con l’acqua, si sa, i pattini non girano. Chi sperava nelle gomme da bagnato si è dovuto presto ricredere. Un’ora e mezza di sofferenza, contro un Buscè in formato nazionale e le scorribande di altri elementi poco raccomandabili. Un pò di riposo gli farebbe bene, e magari una bella sbronza per dimenticare questo martedì nero. Massimiliano “The Hunter” Fusani6Solita grande corsa e carattere. Cerca con tutte le forze di rimanere aggrappato alla partita, e spesso si ha la sensazione che la sua sia una lotta che si può ancora vincere. Ma rimane a predicare nel deserto, prova anche l’affondo in un paio di circostanze, ma senza la dovuta concretezza. Uno spirito grande come il mondo, armi affilate e grinta da regalare. Buona anche la prestazione da terzino, al posto di uno spaesato Rea. Francesco “Il Fabbricante di Chiavi” Magnanelli6,5Il migliore dei neroverdi. Apre, manovra, cuce e ricuce. Contrasto da fabbro, piedi e visione di gioco da stregone. Mancava qualcuno di fianco con cui dialogare e costruire, uno come Salvetti per intenderci, o come Poli. Ha provato a fare da solo, e in parte gli è anche riuscito, specialmente nel corso del primo tempo. Adesso tocca agli altri seguire il suo esempio. Filippo “Moroii” Pensalfini5,5Si vede poco il nostro vampiro. Gira un pò spaesato per il campo, a caccia di prede e di invenzioni, ma non gli riesce nessuna delle due cose. Per carità, la voglia e la tenacia sono assolutamente lodevoli, anche se dal suo sinistro ci si aspetta sempre qualcosa di più propositivo. Qualche buona apertura l’ha fatta vedere, ma nel fraseggio è rimasto titubante e disordinato. Nuove vittime lo aspettano ad Avellino. Gaetano “Cuore di Tenebra” Masucci6Continua il viaggio del nostro oscuro attaccante. La sua partita risulta sempre essere la media tra la volontà di esprimere l’energia della sua forza e l’effetto materico di questo sprigionamento. E quindi, ancora una volta, grandissime giocate si alternano ad errori ingenui e grotteschi. La sensazione rimane: una superiorità tale, fisica e tecnica, prima o poi verrà espressa appieno. C’è solo da chiedersi quando. Riccardo “Libro Sacro” Zampagna6Quanto di pericoloso è stato creato è passato sempre dalle sue rivelazioni misteriche. La rabbia per alcune decisioni arbitrali piuttosto originali gli offusca forse la mente, il “Libro Sacro” diventa difficile da sfogliare. Tacchi e rovesciate non mancano, manca solo la risposta che da lui ci si attende: il gol. Francesco “Il Giocoliere” Della Rocca6Esordio in casa contro l’Empoli, nella partita più importante da inizio campionato. E non sfigura di certo. Grande abilità nel palleggio e buon piede, tecnica di tiro che ricorda l’esterno dell’Ayax Luque, mancino come lui. Gioca alto a sinistra nei tre davanti, alternando la fascia di competenza con “Cuore di Tenebra”. Ruolo a lui non congeniale, essendo prevalentemente un centrocampista, ma mostra una buona capacità di adattamento. Il sacrificio c’è, ora vogliamo altre prestazioni positive. E qualche numero dei suoi. Emiliano “Il Druido” Salvetti5,5E’ sempre difficile dare un voto a chi, si sa, in questa categoria gioca per sbaglio. L’insufficienza sta solo nell’annotazione di come non sia riuscito a cambiare la partita, cosa che nelle sue corde è una delle note più suonate. Nessuna pozione magica questa volta, qualche buon tentativo ma nessun incantesimo degno del suo nome. Riposati Druido, ti aspettiamo ad Avellino. Stefano “Il Genio” Pagani, s.v.Horacio “El Rayo” Erpen, s.v.
Andrea “Al servèl” Mandorlini5Scusa mister, non ne avere a male. Ma non si poteva calcolare questo match in modo tale da avere la formazione tipo a disposizione? Un po' tardivi anche i cambi, da fare addirittura nel corso dell’intervallo, specialmente di fronte a prestazioni poco suggestive di alcuni giocatori. Nel secondo tempo la pessima verve neroverde forse dipende anche dalla mancata scossa del mister, ma queste sono solo supposizioni. Ad Avellino ci vorrà del carattere e tanto acume, la partita giusta per ricominciare a galoppare.
LA CRONACAPRIMO TEMPO 5’: cross pericoloso in area sassolese, Vannucchi non ci arriva di poco. 13’: rigore per l’Empoli, fallo in area di Rea su Vannucchi in dribbling. 13’: Gol per l’Empoli, Lodi trasforma il calcio di rigore. 17’: traversa di Masucci dai 30 metri. 19’: tiro alto da venti metri di Zampagna dopo una bella azione di prima Masucci-Fusani-Zampagna. 24’: fallo su Zampagna in dribbling di tacco su Vargas appena fuori dall’area di rigore, l’arbitro fa proseguire tra le proteste del pubblico. 28’: tiro di Della Rocca dai 25 metri. Svirgolato. 30’: azione splendida di Masucci, doppio uno-due con Zampagna che di tacco lo lancia verso la porta dell’Empoli; il tiro di sinistro di “ Cuore di Tenebra” finisce alla destra del palo. 33’: contropiede di Pasquato sulla sinistra, si accentra e cerca il tiro liftato sul secondo palo, fuori di poco. 36’: azione pericolosa sulla sinistra dell’Empoli che termina con un cross rasoterra tra le braccia di Bressan. 38’: corner corto, la palla rimane in area piccola, aggancio e rovesciata di Zampagna respinta da Bassi. 40’: tiro di Pasquato da fuori area, palla forte ma alta di due metri sulla traversa. 43’: palla di Della Rocca a tagliare l’area per Masucci che stoppa e tenta il tiro di sinistro, respinto da Marzoratti. 45’: Gol di Buscè. Donazzan perde palla a centrocampo, contropiede per linee centrali, Buscè si allarga, Donazzan non lo segue. Buscè riceve palla sull’uno-due,evita l’intervento di Anselmi e tira a rete, la palla passa sotto le braccia del colpevole Bressan. SECONDO TEMPO 6’: palla conquistata da Pensalfini sulla trequarti avversaria, passaggio a Della Rocca che salta un uomo in palleggio e fa partire un tiro rasoterra bloccato in tuffo da Bassi. 19’: esterno destro di Buscè, fuori di poco sulla destra di Bressan. 25’: tiro al volo di Zampagna su sponda di Masucci; facile la parata di Bassi. 33’: angolo di Salvetti, bel colpo di testa di Andreolli indirizzato verso l’incrocio, Bassi blocca. 36’: Gol di Pozzi. Angolo di Lodi, bel colpo di testa di Pozzi. Bressan tocca ma la palla finisce alle sue spalle. 43’: Gol di Buscè. Contropiede, appoggio di Pozzi sulla corrente Buscè, tiro di prima che trafigge Bressan. Fischio finale senza recupero.
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