Sassuolo-Ancona, in vetta

Scritto da Daniele Dieci

giovedì 18 dicembre 2008

Libro Sacro Zampagna esulta dopo il gol (foto da sassuolocalcio.it)

Libro Sacro Zampagna (da sassuolocalcio.it)

Sassuolo di nuovo in vetta da solo. Ecco a seguire voti, soprannomi e giuidizi della partita di lunedì sera contro l'Ancona. In attesa dell'ultimo match prima della sosta e del ciclo terribile (e decisivo) di gennaio 2009...

Il 6° giorno del quarto mese del 6° anno Mapinziano

Sassuolo-Ancona 1-0

SASSUOLO: Bressan; Consolini, Rea, Anselmi, Donazzan; Pensalfini, Magnanelli, Salvetti; Noselli, Zampagna, Masucci. A disposizione: Pomini, Erpen, Poli, Fusani, Della Rocca, Brini Ferri, Jidayi.

ANCONA: Da Costa, Rincon, Comazzi, Olivieri, Rizzato; Schiattarella, Catinali, Camillucci; Nassi, Mastronunzio. A disp: Zapponi, Langella, Anderson, Surraco, Colacone, Miramontes, Masiero.

TABELLINO
GOL
Sassuolo: 22’st Zampagna
Ancona:
SOSTITUZIONI
Sassuolo: 33’st dentro Erpen fuori Noselli- 38’st dentro Poli fuori Zampagna - 45’st+3 dentro Della Rocca fuori Masucci
Ancona: 29’st dentro Miramontes fuori Schiattarella 38’st - dentro Surraco fuori Siqueira
ANGOLI
Sassuolo: 2
Ancona: 3
AMMONIZIONI
Sassuolo: 45’st Poli
Ancona: 33’st Comazzi
ESPULSIONI
Sassuolo:
Ancona:

CRONACA

PRIMO TEMPO
7’: bella triangolazione tra Masucci e Zampagna. Il tiro di “ Libro Sacro” vine miracolosamente salvato da Da Costa con un ottimo riflesso.
10’: situazione pericolosa dell’Ancona, che porta al tiro tre uomini senza però riuscire mai a superare il muro difensivo sassolese.
12’: conclusione in controbalzo di Rincon sugli sviluppi di una punizione, il tiro termina altissimo.
25’: miracolo di Da costa a una mano su tiro alv volo di Zampagna dal limite dell’area piccola. Splendido l’assist di 50 metri di Salvetti.
27’: bel cross di Siqueira per la testa di Nassi che manda la palla a meno di un metro dal palo destro della porte di Bressan.
30’: Mastronunzio supera Bressan ma nel saltare il portiere perde l’attimo per la conclusione a rete, sbroglia Anselmi.
31’: debole tiro dal limite di Salvetti che si spegne alla sinistra di Da Costa.
33’: Tiro da fuori area di Camillucci; potente ma impreciso.
39’: Uno-due Pensalfini- Zampagna; Pensalfini dal fondo mette in mezzo un rasoterra che Noselli devia sul corp di Da Costa. Donazzan sul rimpallo conclude alto da discreta posizione.
44’: incredibile mezzarovesciata di Zampagna su cross di Consolini, la palla impatta il palo interno e danza sulla riga di porta prima di terminare sul fondo.
45’+1: altro tentativo in acrobazia di Zampagnacì che questa volta termina abbondantemente largo.

SECONDO TEMPO
7’. Tiro di Mastronunzio dai 25 metri, largo di un paio di metri sulla sinistra di Bressan.
11’: tiro al volo di Salvetti, alto sulla traversa.
22’: gol del Sassuolo. Salvetti invita Consolini al cross, la palla è perfetta per Zampagna che in mezzo a due difensori colpisce di testa e insacca alla destra di un incolpevole Da Costa.
24’: Mastronunzio in profondità mette in mezzo per la corrente Nassi che viene anticipato da Bressan in uscita bassa.
28’: azione personale di Zampagna che si porta a spasso tre giocatori ma conclude malamente verso la porta avversaria.
39’: cross in mezzo, Mastronunzio allunga di testa per surraco che di destro sfiora il palo sinistro.
41’: bella conclusione al volo di Rizzato, blocca Bressan.
45’: tiro da fuori di Nassi parato in tuffo da Bressan.

Walter “Idrostop Mastic” Bressan

6,5

Sicuro su ogni pallone, fort nelle uscite, straordianrio negli ultimi minuti quando salva su Nassi, e pure bello. Insomma, gli aggettivi si sprecano. Certo, c’è chi gli contesta il fatto di aver rischiato di causare un rigore un pò ingenuo su un’uscita a terra, ma io ocntesto che se non fosse stato per la tempestività dell’intervento probabilmente la palla sarebbe andata a finire alle spalle di “ Idrostop”.

Nicolò “Calvallo Tascabile” Consolini

6,5

Assist. Questa la cosa migliore del match. Sull’altro piatto della bilancia ci sono alcuni piccoli errori in fase di copertura e un paio di cross furoi mira. Niente comunuque di abbastanza pesante per far vacillare la prestazione decisamente positiva del nostro giovane e dinamico terzino. Con un pò più di tranquillità e qualche minuto in più nelle gambe nessuno lo può considerare fuori categoria.

Angelo “Firewall” Rea

7

Mamma mia che partita. Torna centrale dopo aver trascorso per più di tre mesi rilegato sull’out difensivo destro, e non delude le aspettative. Una prova pazzesca, dove il rubacuori “ de no’altri” gioca con una tranquillità degna solamente del miglior Baresi. Mangia in testa a Mastronunzio e controlla bene ogni cross verso l’area sassolese. Gli applausi sono tutti per lui.

Fabrizio “Saxo Quadratro” Anselmi

6,5

Puntuale negli anticipi, devastante nel corpo a corpo. E’ il vicecapitano che abbiamo imparato a conoscere, è il vicecapitano che tutti vogliamo vedere in campo, con la stessa determinazione di questo avvio di stagione.

Nicola “Pattini d’Argento” Donazzan

6,5

Lo avevo già detto qualche domenica fa. Il ragazzo è ufficialmente tornato in sè stesso. Non che prima demeritasse, ma giocava contratto, con un peso sulle spalle e il freno a mano tirato. Adesso spinge, si propone, chiude bene e il panico della palla tra i piedi sembra solo un brutto incubo di una notte d’estate. Ha limato i pattini, anche da campo pesante.

Filippo “Moroii” Pensalfini

5

Cos’è, volevate altri due gol? Il campo certo non lo aiuta, la precisione forse non è all’altezza dei suoi piedi, ma di certo non lo si può mettere alla ghigliottina. Una partita bruttina, senza acuti, con tanto sacrifico ( quello non manca mai) e spirito di abnegazione. A volte, però, tutto questo non basta. Alla prossima, non ti preoccupare Pippo.

Francesco “Il Fabbricante di Chiavi” Magnanelli

6,5

Non ce la faccio a dargli meno di sei e mezzo. E’ il vero perno della squadra, il fabbro che apre e cihude le porte al momento, lasciando fuori chi non desidera e accettando chi se lo merita. L’orologio della squadras, senza di lui si sarebbe come un treno pilota.

Emiliano “Il Druido” Salvetti

6

L’acqua e il fango provano a frenarlo, a rovinare i suoi poteri divinatori. Lui, che si nutre di saggezza e riflessione, riesce a tratti a sfuggire da questa gabbia senza apparenti vie di fuga, sfoderando giocate fulgide, figlie di una classe quasi esagerata. Come il lancio di 50 metri che lancia Zampagna verso la porta. Certe cose, davvero, non hanno prezzo, neanche con Mastercard.

Alessandro “Treno ad Alta Velocità” Noselli

5

Purtroppo un pò fuori dal gioco, incapace per i minuti che Mandorlini gli concede di inserirsi in azioni in velocità e fraseggi, un pò la sua specialità. Una partita quantomeno sottotono, un pò come l’inaugurazione della Tav di Domenica.

Horacio “El Rayo” Erpen, s.v.

Riccardo “Libro Sacro” Zampagna

7,5

Tutti in piedi, e applaudite. La partita perfetta, una continua rivelazione mistica sui segreti del calcio e dell’arte del gol. Per un pò il mezzo Dio e mezzo umano Da Costa prova ad opporsi allo strapotere esoterico del nostro bomber, ma al 20’ del secondo tempo non può fare altro che arrendersi, di fronte a poteri che lui nemmeno conosce. Così ci crediamo sul serio Ciccio.

Andrea “Final Fantasy” Poli, s.v.

Gaetano “Cuore di Tenebra” Masucci

6

Siamo alle solite. La strada per la sua totale espressione pare essere ancora lunga e tortuosa. E’ come assistere alla nascita di una stella, che fa trapelare oltre l’oscuro una ritmica folgorante luce di forza, ma che ancora aspetta a manifestarsi. Come sempre, saremo lì ad assistere.

Francesco “Il Giocoliere” Della Rocca, s.v.

Andrea “Al servèl” Mandorlini

6,5

La formazione schierata è la migliore a disposizione. Le soluzioni tattiche, a parte la vena negativa di “ Tav” Noselli, pagano. Il primo tempo ai punti è nostro, il secondo ci vede più impacciati, ma le colpe delle difficoltà non derivano certo dalle scelte del Mister. Adesso siamo davanti a tutti, dietro l’angolo tre partite terribili. La fiducia, dopo questa prova di spietato cinismo, è solo aumentata.