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Danni strutturali Stampa E-mail
Scritto da Daniele Dieci   
giovedì 16 aprile 2009

La Belva è rientrata, ma non è bastato (sassuolocalcio.it)L’ingranaggio non vuole più saperne di ricominciare a lavorare, come faceva un tempo, come ci aveva deliziosamente abituati a vedere. Adesso è ora di bilanci, di guardarsi le spalle e di giocare anche solo per il punto. I ragazzi sembrano nervosi, forse non abituati a sorreggere da soli la pressione della costanza di risultati, della rincorsa ad un posto nei play-off che, a mio modo di vedere, ci spetterebbe di diritto. Non è stupido notare come tutti e tre i giocatori sostituiti contro l’Avellino ( Salvetti, Noselli ed Erpen) abbiano manifestato apertamente il loro, come dire, dissenso nei confronti delle scelte del mister, altra spia di un guasto che si fa sempre più ingovernabile.
Tornando al match, il pareggio, in fin dei conti, ci può quasi stare. Un palo per i “lupi”, diverse buone occasioni per noi, ma niente di trascendentale. Tanta voglia di portare a casa quei tre maledetti punti che mancano da troppo, ma poca sostanza e tanta confusione.
Unica nota positiva, oltre alla ricomparsa della nostra “belva”: lo strappo fra tifosi e Salvetti sembra esser stato ricucito. L’unico problema è che, ora, lo strappo fra i sassolesi e Mandorlini sembra essersi fatto insanabile. Come dargli torto?

Il 14° giorno del’ottavo mese del 6° anno Mapinziano

Sassuolo-Avellino 1-1

FORMAZIONI

SASSUOLO: Bressan; Consolini, Piccioni, Anselmi, Bastrini; Poli, Magnanelli, Salvetti; Noselli, Martinetti, Erpen. A disposizione: Pinzan, Girelli, Fusani, Pagani, Filkor, Selva, Masucci.

AVELLINO: Padelli; Gazzola, Doudou, Pecorari, Mesbah; Dettori, Di Cecco; Pepe, Koman, Ciotola; Visconti. A disposizione: Gragnaniello, Aubameyang, Cosenza, Venitucci, Pacilli, De Martino, Ghomsi.     

TABELLINO

GOL
Sassuolo: 12’ Noselli.
Avellino: 37’ Ciotola.
SOSTITUZIONI
Sassuolo: 20’st dentro Masucci fuori Noselli, dentro Pensalfini fuori Salvetti, 33’st dentro Selva fuori Erpen.
Avellino: 15’st dentro Aubameyang fuori Ciotola, 33’st dentro Venitucci fuori Dettori, 36’st dentro De Martino fuori Visconti.
ANGOLI
Sassuolo: 3
Avellino: 4
AMMONIZIONI
Sassuolo: 18’ Piccioni, 25’st Masucci, 36’st Pensalfini.
Avellino: 44’st Doudou.
ESPULSIONI
Sassuolo: -
Avellino: -

CRONACA

PRIMO TEMPO
6’: schema su punizione del Sassuolo che libera al tiro Martinetti dai 25 metri: palla a lato.
7’: tiro da fuori area di Dettori che strozza il pallone e mette alla destra della porta difesa da Bressan.
10’: colpo di testa centrale di Martinetti su assist d’esterno di Erpen.
12’: gol del Sassuolo. Grandissimo tiro al volo dai 25 metri di Noselli che sorprende l’incolpevole Padelli infilando il pallone all’incrocio dei pali.
14’: mischia in area, l’Avellino conclude verso la porta ma la palla finisce lontanissima dai pali neroverdi.
34’: grande contropiede targato Sassuolo: Poli imbecca sulla corsa Salvetti che davanti al portiere ospite appoggia alla sinistra del palo.
36’: tiro dai 30 metri di Ciotola: Bressan blocca sicuro.
37’: gol dell’Avellino. Azione personale di Ciotola che punta il centrocampo, salta due avversari e dal limite la piazza a giro sul palo lontano alle spalle di Bressan.
45’+1’: Salvetti apre sulla destra per Noselli che entra in area, appoggia a Poli che, sbilanciato, tira alto.
 
SECONDO TEMPO
2’: passaggio respinto dalla difesa avellinese, la palla si alza, finisce sulle gambe di Salvetti che la mette dentro per Noselli che conclude addosso a Padelli.
5’: bell’azione alla mano del Sassuolo, Salvetti conclude la manovra con un tiro centrale bloccato da Padelli.
7’: contropiede orchestrato da Salvetti, palla in mezzo per Noselli che in rovesciata spara alto.
14’: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Dourou si trova libero per il colpo di testa in mezzo all’area, ma non riesce ad imprimere forza al pallone che si spegne a lato.
15’: indecisione tra Anselmi e Bastrini, Visconti ne approfitta, ruba palla ed entra in area. Su un contatto con Anselmi cade a terra, l’arbitro fa proseguire.
18’: cross perfetto di Salvetti, Martinetti colpisce di testa debolmente.
19’: grande conclusione in acrobazia di Visconti, la palla finisce sul palo e viene liberata da Piccioni.
22’: passaggio filtrante di Erpen per Masucci, tiro di “ Cuore di Tenebra” e respinta coi pugni di Padelli.
24’: Martinetti va via sull’out sinistro, mette in mezzo per Masucci che si fa anticipare di pochissimo.
31’: tiro al volo di Pensalfini dal limite dell’area, palla alta e larga.
45’+3: Spizzata di Martinetti per Masucci che chiude il triangolo e manda Martinetti a tu per tu con Padelli. Il portiere sbroglia tutto in uscita bassa.

ECCO VOTI, GIUDIZI E SOPRANNOMI


Walter “Idrostop Mastic” Bressan

6

La sicurezza che dà al reparto non è certo una novità. Le sue parate però si limitano appunto ad uscite alte e poco altro. I “lupi” tirano due volte in porta: una volta beccano un palo e l’altra volta Ciotola si inventa un gol da sogno. Che non era un periodo fortunato già si era un poco intuito, ma da qui allo sprofondare nel baratro nero della sfiga pensavo ce ne fosse.

Niccolò “Cavallo Tascabile” Consolini

5

Il cavallo mi sa che l’ha lasciato nella stalla. Poca corsa, sempre in affanno, scarsa determinazione e, perdipiù, neanche un cross azzeccato. Giornata no, partita storta e niente da aggiungere.  

Marco “Dorian Gray” Piccioni

6

E’ quasi sempre preciso e puntuale il capitano. Prova a tenere un po' più alto il baricentro della squadra, ma l’assenza di Rea e Andreolli, anche tatticamente, si fa sentire eccome. E’ incredibile, non riusciamo più ad andare in vantaggio e a mantenere il risultato, come nella prima metà di questa pur sempre straordinaria stagione. Piccioni quantomeno ci prova.

Fabrizio “Saxo Quadrato” Anselmi

5,5

Mah, non l’ho visto tranquillo, sciolto come ci aveva abituati in alcuni match assurdi. La stazza fisica, per carità, quella non si mette in discussione, come non si discute la sua abilità sulle palle alte. A dire il vero, però, l’attacco avellinese (senza Sforzini e De Zerbi) con il solo giovane Visconti davanti, non appariva proprio irresistibile.

Alessandro “Il Bruco” Bastrini

5

Dai, non sarà il suo ruolo il terzino sinistro. E’ l’unica motivazione per giustificare questa pessima prova. Ovvio, la condizione fisica si suppone non sia al 100%, ma rimaniamo convinti (uso il plurale solo per far scena, sono solo io dietro a questa misera rubrichetta...) che il massimo lo possa dare in mezzo alla linea di difesa.

Andrea “Final Fantasy” Poli

6

Ha la grinta di un rugbista e la tenacia di un lottattore di greco-romana, ma a volte diventa un poco disordinato, preso dalla foga e dalla volontà. E’ un esempio, nonostante sia spesso e volentieri il più giovane in campo, è il giocatore che ogni tifoso adora. Il rischio è di esagerare e di perdere lucidità nella fase conclusiva dell’azione.

Francesco “Il Fabbricante di Chiavi” Magnanelli

6,5

Il migliore, come svariate altre volte. Senza di lui, senza la sua inesauribile corsa e le sue lucide geometrie il Sassuolo è poca cosa, o almeno in mezzo al campo non è più lo stesso.

Emiliano “Il Druido” Salvetti

6

Il discorso è semplice: se il Sassuolo macina gioco, Il Druido è l’unico giocatore che vorresti sempre avere; se il Sassuolo si difende (cosa che capita sempre più spesso) e arranca, Il Druido perde la sua funzione, e bisogna correre anche per lui. Per carità, non è mica una sua colpa! E’ solo che non riesce ad esprimersi al massimo in quest’ultimo periodo, vista l’incapacità dei neroverdi di costruire calcio. Una cosa è certa: solo un allenatore in Italia l’avrebbe tirato giù martedì, e guarda caso siede proprio sulla nostra panchina.

Horacio “El Rayo” Erpen

5,5

Agilità ritrovata, manca la conclusione. Un primo tempo volenteroso ma poco incisivo, un secondo tempo da nascondino. Si arrabbia come una iena quando viene chiamato in panchina dal mister, ma forse più con sè stesso e con la sua prestazione.

Daniele “La Vipera” Martinetti

6

Si muove, crea spazi, dialoga benissimo con i compagni, il tutto sempre  con il pallone attaccato al piede. Un padronanza tecnica a tratti imbarazzante, anche se, martedì, è mancato del peso in mezzo allarea avversaria. La Vipera ha la tendenza a decentrarsi, ad allargarsi o a venire incontro al centrocampo a organizzare la manovra offensiva o più semplicemente per parire le maglie della difesa avversaria. In questo modo, però, si toglie cemento all’attacco, quelllo che Zampagna invece si porta da casa.

Alessandro "Treno ad Alta Velocità” Noselli

6

Lo so, ha fatto un gol splendido, fortuito ma splendido. Poi poco altro. Il suo ritorno al gol è la medicina migliore, magari per vederlo segnare un’altra doppietta sabato, quando dall’altra parte ci saranno i cugini gialloblù. Parenti serpenti.

Gaetano “Cuore di Tenebra” Masucci

6,5

Che forse fosse da mettere su prima? Domanda retorica, visto che ogni singolo tifoso sugli spalti ha pensato esattamente la stessa cosa, tranne uno in Italia, e guarda caso è sempre quello che siede occasionalmente sulla nostra panchina. Tano entra e fa sfaceli, i due centrali avellinesi preferirebbero essere in mezzo ad un’arena a combattere contro quattro leoni, armati di paletta e secchiello, piuttosto che dover correre dietro al demonio Masucci.   

Filippo “Moroii” Pensalfini

6

Qualche buona verticalizzazione e tanta animosità. Purtroppo non basta.

Andy  "La Belva” Selva

6

Che bello rivederti in campo, Belva! E nonostante tutto sembri davvero in forma, tirato a lucido. Entra il bomber e nel giro di 10 minuti il Sassuolo ha due ocasioni per andare arubare 'sti dannati tre punti. La cosa non si concretizza, ma questo non annulla i meriti di Andy. Se ne riparla sabato.

Andrea “Al servèl” Mandorlini

5

Sbaglia lo sbagliabile, ritardando i cambi (e a questo, ahimè, siamo abituati) e sbagliando la sostituzione di Salvetti. Ma a parte questo, dall’atteggiamento della squadra (nonchè dalle parole del capitano che sottolinea la debolezza caratteriale della compagine) emerge un non-carattere davvero preoccupante. E questo dipende in prima istanza dalla carica che un mister riesce a trasmettere, dalla sua voglia di vincere e lottare.



Commenti
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jackie brown  - motivazioni   |2009-04-16 06:32:03
Se mancano le motivazioni nel derby di sabato vuol, dire che siamo proprio messi
male...
Tutti allo stadio a urlare!
Endriu   |2009-04-16 11:03:28
Purtroppo Mandorlini è riuscito nell'ennesima sua grande impresa da allenatore,
forse la più difficile: rovinare il giocattolino Sassuolo. Alla squadra euforica
e spensierata degli ultimi anni ha fatto posto una squadra direi quasi
"annoiata" .

Grazie Mandorlini, la gente ci ha messo forse un pò
troppo tempo per capire che allenatore sei!
andrius   |2009-04-16 12:16:21
per me il peggior allenatore visto a Sassuolo!la nostra forza è sempre stata
l'armonia del gruppo,ora sembra non esistere +!!!!!!!
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