Ancora un maledetto 3-2 con il Livorno, fuori dai play-off, umiliati e fregati ancora una volta all'ultimo istante di partita, aggrappati agli ultimi 180 minuti di questa splendida stagione. A Brescia non possiamo sbagliare. Ma non dipende da tutto questo l’amarezza che sto vivendo in questi giorni, e come me tanti altri tifosi che il neroverde ce l’hanno stilografato sull’anima. Lo spettacolo di sabato, entusiasmante e coinvolgente fino al gol del 14 volte cannoniere Noselli, è stato violentato brutalmente dagli ultimi 12 minuti di partita, quando Sassuolo e Livorno sono diventati i protagonisti di una ridicola farsa. Una vergognosa torta, una tacito accordo tra 22 pseudogiocatori che ha trascinato nella rabbia e nella frustrazione gli spettatori. Il tutto poi condito dalla frittata finale, dove oltre al danno di una squallida passerella c’è stata pure la beffa di farsi segnare un gol, quando gli accordi presi, a ben vedere, non erano proprio quelli. Il discorso sta tutto in una frase: non si possono prendere per i fondelli gli spettatori. Soprattutto 22 privilegiati (perchè questo sono i calciatori) non si possono permettere di canzonare migliaia di onesti tifosi. Zampagna dice bene quando afferma che il mestiere di calciatore è un lavoro bellissimo, che in tantissimi sognano o hanno sognato di farlo. Il discorso, però, dovrebbe concludersi qui, perchè in questa dichiarazione c’è già la risposta a tutto. Siete dei privilegiati e non potete prenderci in giro. Non c’è stanchezza che tenga, non c’è caldo o umidità che possano convincere una squadra, dopo aver raggiunto il pareggio in una magnifica rimonta, a cambiare atteggiamento così, da un minuto all’altro. Insomma, non fateci fessi due volte. Poi è ovvio, saremo a tifarvi anche sabato, come sempre, a patto che non ci tradiate ancora e che dimostriate di avere il coraggio di giocare fino in fondo le partite. Siamo fatti così, possiamo anche perderle tutte, possiamo anche restare fuori dai play-off, ma in modo onesto e pulito. E il paradosso è proprio questo: voi sportivi vi dovete fare insegnare la sportività da noi poveri mortali che andiamo a sfogare le passioni di una settimana in uno stadio. Pretendiamo rispetto.
CRONACA, VOTI E SOPRANNOMI
Il 16° giorno del nono mese del 6° anno Mapinziano
Sassuolo-Livorno 2-3 FORMAZIONI SASSUOLO (4-3-3): Bressan; Consolini, Girelli, Anselmi, Bastrini; Pensalfini, Poli, Salvetti; Noselli, Zampagna, Masucci. A disposizione: Pinzan, Donazzan, Pagani, Fusani, Andreolli, Martinetti, Filkor. LIVORNO (4-3-3): De Lucia; Perticone, Miglionico, Terranova, Bonetto; Filippini, Loviso, Bergvold; Pulzetti, Danilevicius, Tavano. A disposizione: Mazzoni, Rossini, Volpe, Diamanti, Galante, Candreva, Rosi. TABELLINO GOL Sassuolo: 18’st Zampagna, 34’st Noselli. Livorno: 13’st Miglionico, 14’st Danilevicius, 45’st+3 Danilevicius. SOSTITUZIONI Sassuolo: 17’st dentro Martinetti fuori Salvetti, 20’st dentro Pagani fuori Masucci, 37’st dentro Fusani fuori Poli. Livorno: 17’st dentro Mazzoni fuori De Lucia, 22’st dentro Galante fuori Miglionico, dentro Rosi fuori Pulzetti. ANGOLI Sassuolo: 6 Livorno: 1 AMMONIZIONI Sassuolo: Livorno: 29’ Danilevicius ESPULSIONI Sassuolo: Livorno:
CRONACA PRIMO TEMPO 2’: palla in profondità per Zampagna che controlla e gira con una rovesciata in area, la palla scivola sul fondo. 4’: tiro da fuori area di Loviso respinto in tuffo da Bressan. 7’: cross basso di Consolini, Noselli controlla e conclude verso De Lucia che respinge di piede. 9’: bellissima conclusione di prima intenzione da parte di Tavano: la palla sibila alla sinistra del palo. 11’: palla dentro di Salvetti per Zampagna che conclude in corsa debolmente. 16’: dopo un paio di tiri livornesi, il Sassuolo risponde con un tiro insidioso da fuori di Salvetti. 18’: punizione dalla trequarti di Salvetti per Masucci che colpisce tutto solo di testa mettendo a lato di poco. 20’: azione personale di Tavano che entra in area in dribbling, ma conclude alto sulla traversa. 27’: azione pericolosa del Livorno che porta Danilevicius da solo davanti a Bressan. L’attaccante perde l’attimo, riesce solo ad appoggiare dietro per Bergvold che spara alto. 30’: bellissima conclusione al volo di Zampagna su cross di Consolini, De Lucia si supera. 33’: incredibile gol sbagliato da Danilevicius che a due passi ciabatta malamente sull’esterno. Grave l’indecisione di Consolini sul cross che ha tagliato l’area. 38’: tiro da fuori area di Tavano che termina alla destra del palo. SECONDO TEMPO 13’: punizione velenosissima di Loviso, Bressan salva in tuffo. 13’: gol del Livorno. Colpo di testa di Miglionico che si insacca alla destra di Bressan. 14’: gol del Livorno. Contropiede di Tavano, palla dentro per Danilevicius che anticipa l’uscita di Bressan. 18’: gol del Sassuolo. Zampagna controlla la limite dell’area, si gira e conclude con un potente destro che Mazzoni non intercetta. 20’: bella girata di Martinetti parata a terra da Mazzoni. 24’: Sponda di Zampagna liberata all’ultimo dalla difesa livornese, dietro c’era Martinetti completamente libero. 30’: grande conclusione di Consolini respinta in tuffo da da Mazzoni. 31’: punizione di Zampagna a giro sulla barriera, larga di pochissimo. 32’: continua l’assedio neroverde. 34’: gol del Sassuolo. Noselli porta palla, entra in area e trafigge Mazzoni con un rasoterra preciso. 45’+3: gol del Livorno. Palla in mezzo all’area, Danilevicius la difende, la difesa neroverde rimane a guardare, Bastrini lascia che la palla arrivi all’attaccante lituano che , da solo in mezzo a quattro, anticipa Anselmi e spinge la palla alla sinistra di Bressan.
Walter “Idrostop Mastic” Bressan(5)
Niccolò “Cavallo Tascabile” Consolini(7)
Fabrizio “Saxo Quadrato” Anselmi(5,5)
Sebastiano “Wolverine” Girelli(6)
Alessandro “Il Bruco” Bastrini(4,5)
Filippo “Moroii” Pensalfini (5,5)
Andrea “Final Fantasy” Poli (6,5)
Emiliano “Il Druido” Salvetti (5,5)
Alessandro “Treno ad Alta Velocità” Noselli(6)
Riccardo “Libro Sacro” Zampagna (6,5)
Gaetano “Cuore di Tenebra” Masucci (5)
Daniele “La Vipera” Martinetti(6)
Stefano “Il Genio” Pagani(s.v.)
Massimiliano “The Hunter” Fusani(s.v.)
Andrea “Al servèl” Mandorlini(6)
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