Libro Sacro Zampagna (sassuolocalcio.it) ALBINOLEFFE-SASSUOLO - Sarà la stagione, sarà che, per dirla con
Pioli “l’immeritata sconfitta patita contro il Grosseto ci aveva lasciato dentro
un po’ di paura”, fatto sta che lo zero a zero di Bergamo somiglia tanto al
proverbiale brodino assunto dai convalescenti, in attesa di tempi migliori. Buon
per il Sassuolo che Cellini, il brodino, non l’abbia mandato di traverso ai
neroverdi: quello che la sorte aveva tolto all’undici di Pioli in altre
occasioni è stato in parte compensato dall’errore del centravanti bluceleste, ma
adesso si tratta di ripartire proprio dal punto di Bergamo, senza peraltro farsi
troppe illusioni sullo stato salute di un Sassuolo apparso, anche in Lombardia,
un tantino involuto rispetto alle aspettative estive. Le quali, sempre a detta
di Pioli, “stanno condizionando un po’ troppo la stagione: dobbiamo – ha detto
il tecnico neroverde – pensare più all’oggi”. E l’oggi del Sassuolo è appunto
uno zero a zero senza fiammate, preso in casa di una squadra che in casa non
vince da aprile, e preso soffrendo, al cospetto di un Albinoleffe rimaneggiato,
ma disegnato da quella vecchia volpe di Mondonico in modo da non concedere spazi
ad un Sassuolo che gli spazi li ha cercati con poca, pochissima convinzione,
complice anche l’assenza di Zampagna, troppo a lungo relegato – e chissà perché
– ai margini del match. L’oggi del Sassuolo, ha detto ancora Pioli, è una
squadra “che vale una posizione dal quinto al decimo posto in classifica” e che
gioca di conseguenza: come se le sicurezze di un tempo fossero incrinate, come
se il pareggio fosse il miglior risultato possibile, come se chiudere una gara
senza gol al passivo (non succedeva da agosto) potesse bastare a parlare di un
buon risultato contro un avversario molto pericoloso. Sarà, prendiamo atto, e
mettiamo via il punto che tiene i neroverdi nel gruppone di centrosinistra della
classifica, non senza rimarcare come il punto di Bergamo ricorda tanto quello
preso l’anno scorso al Partenio di Avellino. Anche allora il Sassuolo interruppe
con il primo zero a zero stagionale una striscia negativa di tre sconfitte
consecutive, anche allora si parlò di un punto che poteva rappresentare una
buona base dalla quale ripartire. Anche allora, dopo il primo zero a zero
stagionale, fu il Cittadella a far visita ai neroverdi al Braglia. Sappiamo come
finì la scorsa stagione, vedremo come finisce questa volta.
Albineloffe-Sassuolo 0-0VOTI E SOPRANNOMI
WALTER Idrostop mastic BRESSAN
6,5
NICOLO’ Cavallo tascabile CONSOLINI
6
MARCO Dorian Gray PICCIONI 5
MAURO Last man standing
MINELLI 6
GIANLUIGI Rive gauche BIANCO 5
MASSIMILIANO the Hunter FUSANI 6
FRANCESCO il Fabbricante di chiavi MAGNANELLI
6
GIGI il Bullo RICCIO 6
DANIELE the Fly QUADRINI 5,5
(MARIO il Tronista TITONE) (sv.)
DANIELE la Vipera MARTINETTI 6
(RICCARDO libro sacro ZAMPAGNA)
(sv.)
ALESSANDRO Treno ad Alta Velocità NOSELLI
6
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