Falcinelli per Noselli, ed è pareggio (sassuolocalcio.it) Azzardiamo, e diciamo subito che il pari di Ancona vale qualcosa di più del punto che regala ai neroverdi una classifica ancora deficitaria. E non tanto perchè i dorici, adesso come adesso, sono squadra difficilissima da affrontare (un mix di cattiveria, corsa ed entusiasmo, esaltati da un Mastronunzio in stato di grazia), quanto perchè il pari è arrivato quando nessuno ci credeva più, ovvero quando l'Ancona aveva già confezionato, come l'anno scorso, pareggio e sorpasso e i neroverdi erano pure rimasti in dieci. Così, la rete di Noselli diventa un buon punto di partenza, e vale la riprova che i neroverdi, per bruttarelli che possano essere, schiacciati magari, come dice Pioli, da troppe aspettative, non tradiscono mai due volte di fila, sono comunque vivi e hanno ancora la voglia giusta. Un buon viatico, almeno dal punto di vista della testa, alla vigilia del temuto tour de force che attende il Sassuolo da qui a fine mese, e per affrontare il quale non serviranno solo cuore, fortuna e cervello, ma anche e soprattutto i nuovi, ovvero quei giocatori che Giovanni Rossi ha portato a Piazza Risorgimento questa estate e che avrebbero dovuto fare del Sassuolo di Pioli una squadra più forte di quella dell'anno scorso. Ai vecchi (un Magnanelli a tratti epico, un Masucci eroico) e a chi a Sassuolo c'era già l'anno scorso (Noselli, Bressan, Fusani) il Sassuolo si è già aggrappato al Del Conero, e adesso tocca ai nuovi dare ai neroverdi quel quid in più che potrebbe garantire, da qui alla pausa natalizia, i punti necessari a riportarsi a ridosso del gruppo di vertice. Serviranno, dal Padova alla Salernitana, non solo lo spirito dei giorni belli, non solo corsa cuore e tecnica, ma serviranno anche e soprattutto mestiere, lucidità, esperienza ed alternative. Tutte cose che toccherà ai vari Gorzegno, Riccio, Polenghi, Minelli, Rossini, Bianco etc. garantire: chi segue il Sassuolo da tempo sa bene quanto possa dare il gruppo storico, ma quanto possa dare il gruppo storico integrato dai nuovi è teorema ancora indimostrato, sospeso tra prove importanti (l'ultima ad Ancona) e cali di tensione inconcepibili: per i lupi in neroverde (la metafora è di Pioli) è tempo di fare branco, ma soprattutto, aggiungiamo noi, di fare punti. E per fare entrambi, da qui a Natale, ci sarà bisogno davvero di tutti: dei vecchi, certo, ma soprattutto dei nuovi.
ANCONA-SASSUOLO 2-2Reti: 25' Masucci, 30' e 74' Mastronunzio, 83' NoselliPAGELLE E SOPRANNOMI
WALTER Idrostop mastic BRESSAN 7TIZIANO Canasta POLENGHI 6MAURO Last man standing MINELLI 5,5JONATHAN lo Svizzerotto ROSSINI 6(DIEGO Falci chi? FALCINELLI) (6,5)GIANLUIGI Rive gauche BIANCO 6MASSIMILIANO the Hunter FUSANI 5,5FRANCESCO il Fabbricante di chiavi MAGNANELLI 7GIGI il Bullo RICCIO 6MARCO il Marine GORZEGNO 6GAETANO Cuore di Tenebra MASUCCI 7,5(MARIO il Tronista TITONE) (sv)(NICCOLO' Cavallo tascabile CONSOLINI) (sv)ALESSANDRO Treno ad Alta Velocità NOSELLI 7
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