Duello Noselli-Vitiello (sassuolocalcio.it) GROSSETO-SASSUOLO 2-2 - Gli ufo esistono. Hanno la maglia biancorossa e il numero cinquantuno - allusione ai gol che segneranno da qui a fine stagione ? - sulle spalle: noi li abbiamo visti materializzarsi in un terso pomeriggio maremmano, e accanto a noi, osservatori tanto obbiettivi - è la stampa, bellezza - quanto sorpresi, ad osservarne la discesa sulla terra c'erano Minelli, Rossini e Bressan. Mauricio Pinilla, attaccante, classe 26 anni e 22 gol in 21 partite, cileno che sogna i mondiali (consiglio all'allenatore del Cile: azzardi) è come il potere andreottiano , nel senso che logora chi non ce l'ha. Non ce l'ha il Sassuolo, che non per caso rischia il tracollo al cospetto dell'extratterestre, e il Grosseto ce l'ha, ma per fortuna dei neroverdi solo fino a quando il cileno non risale sulla sua astronave per rifiatare, e tornarsene nella sua galassia per ridiventare semplicemente un giocatore forte, e non il fenomeno, imprendibile ed immarcabile, del primo terzo di gara. Buon per il Sassuolo, insomma, che se ne esce dallo Zecchini di Grosseto con un punto che fa classifica e morale e lascia intatti i sogni della banda di Pioli, sempre seconda ma sempre più vicina alla muta che la insegue. Il tecnico neroverde, per preparare al meglio l'incontro ravvicinato del terzo tipo con l'extraterresetre calato in Maremma aveva disegnato sul Sassuolo il vestito della festa, ovvero un 4-3-3 che prima ha patito l'inverosimile, poi ha tamponato e rimontato, salvo poi ripiegare sul 4-3-1-2, chiedendo a Salvetti (che non ha risposto, traccheggiando indispettito in mezzo al centrocampo da battaglia in biancorosso) di trasformare la rimonta in trionfo e alla fine ha additrittura cercato di far saltare il banco cercando in Titone, dopo quello pescato da Donazzan al Manuzzi, un altro jolly che il tronista tuttavia non ha trovato. Resta il pari, allora, a resta la sensazione che il peggio sia passato, e resta soprattutto un secondo posto che acquisterà davvero importanza solo se sarà tale anche tra un settimana, dopo che i neroverdi avranno affrontato anche Albinoleffe al Braglia e Cittadella al Tombolato. E restano, sul terreno dello Zecchini, anche i segno dei cingoli dell'astronave cilena: se avessimo ancora Bressan, mi dicevano alcuni colleghi toscani del dopogara maremmano, saremmo primi. Avessimo noi neroverdi Pinilla, è stato fin troppo facile ripsondere, il Sassuolo sarebbe già in A, senza nemmeno il dubbio della matematica.
PAGELLE E SOPRANNOMI
GROSSETO-SASSUOLO 2-2(Pinilla 6' e 11' (rig), Gorzegno 36', Masucci 1' s.t.)
WALTER idrostop mastic BRESSAN 6,5TIZIANO canasta POLENGHI 6 JONATHAN rezzonico ROSSINI 6 MAURO last man standing MINELLI 6MARCO il marine GORZEGNO 6,5(1´ s.t. NICOLA pattini d'argento DONAZZAN) (6)MASSIMILIANO the hunter FUSANI 6,5 FRANCESCO il fabbricante di chiavi MAGNANELLI 7GIGI il bullo RICCIO 6 GAETANO cuore di tenebra MASUCCI 7(35´ s.t. MARIO il tronista TITONE) (s.v.)DANIELE la vipera MARTINETTI 5,5ALESSANDRO treno ad alta velocità NOSELLI 5,5(15´ s.t. EMILIANO il druido SALVETTI) (6)
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